mercoledì 17 febbraio 2010

EROS RAMAZZOTTI A BARCELLONA



Ieri sono andata al concerto di Eros a Barcellona. Questo doveva aversi fatto lunedì 15 ma, a causa di un cedimento strutturale di una barra portante, parte della scenografia del concerto è rimasta danneggiata durante il montaggio dello spettacolo e il concerto è stato rinviato al 16 febbraio.
Sembra che all’inizio del concerto Eros scendeva dentro un container mentre suonavano le note di Appunti e Note, infatti, lo hanno risolto benissimo, il container invece di scendere ha salito sul palco.
È stato uno spettacolo imponente con una scenografia firmata dal regista del Cirque de Soleil, Serge Denoncourt. Il repertorio è stato principalmente classico, Eros ha cantato soltanto quattro canzoni d’Ali e Radici, dicono perché ancora non le sa benissimo in spagnolo e soltanto ha cantato in spagnolo, mescolando un po’ l’italiano, ma in spagnolo.
Quando ha cantato I belong to you non mi è piaciuto molto perché non c’era Anastasia e tutte quelle ragazze che porta con lei non hanno una voce per cantarla.
Non ha parlato quasi con il pubblico, sarà perché non sa lo spagnolo, ma poteva parlare in italiano!!, soltanto una volta, quando stava cantando l’Aurora ha detto.:” Una inmensa luz vendrá”, allora si è fermato ed ha detto: “Luz, ho detto Luz”.
Mi sa che non sapeva dire luz e diceva lus.
Boh, è stata una bellissima serata della qualle nessun giornale spagnolo ne ha parlato, non so perché.
Spero che adesso non tardi così tanto a fare un’altra gira.
La prossima volta andrò in Italia per guardarlo.
Vi lascio un link dove c’è informazione del concerto che ha fatto a Madrid

4 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Mi piace che sia stato così bene, quest'Eros... sebbene io non sia una tifossa della sua musica, se vai in Italia a un concerto, vado con te!

Il trio Lalala ha detto...

Eros!!!! È il migliore!!! :-)))

Anna ha detto...

OK, rimane scritto.

Anonimo ha detto...

eros,certe volte, non parla bene neanche l'italiano.....lo mescola con inflessioni dialettali della sua regione (il lazio)
figurati parlare la vostra lingua....