domenica 4 maggio 2008

LA CATTIVERIA



Emerge il passato segreto dell'aguzzino austriacodomenica, 4 maggio 2008 2.08
di Paul Bolding
VIENNA (Reuters) - L'austriaco che ha tenuto la figlia in cantina per 24 anni e ha avuto da lei sette figli fu condannato per stupro nel periodo della nascita della figlia, ha riferito ai media austriaci la cognata dell'uomo.
Il giornale Oberoesterreichische Nachrichten riporta quello che presenta come un documento giudiziario del 1967 tratto dagli archivi di stato della città di Linz, in cui un certo Josef F. è accusato di aver fatto irruzione nell'appartamento di un'infermiera di 24 anni e di averla violentata.
La cognata di Josef Fritzl, Christine R., ha detto al quotidiano Oesterreich che l'uomo andò in carcere. "Io avevo 16 anni e lui fu incarcerato per stupro", ha spiegato.
Funzionari austriaci si limitano a dire che, se Fritzl avesse riportato una condanna per stupro, sarebbe stata eliminata dal casellario giudiziario dopo 15 anni al più tardi. Una telefonata all'avvocato di Fritzl, Rudolf Mayer, non ha avuto risposta oggi.
La condanna di cui sono stati riportati gli estremi è datata poco dopo la nascita della figlia di Fritzl, Elisabeth, ora 42enne, rilasciata una settimana fa dalla cantina dove il padre l'ha tenuta sequestrata.
Il capo degli investigatori, Franz Polzer, ha detto in un'intervista pubblicata oggi che Fritzl era una personalità tirannica.
"Quest'uomo, tutti i cui crimini sono stati guidati dalla sua energia sessuale, non ha mai tollerato domande sulle sue vacanze, le sue assenze", ha detto.
Le autorità hanno detto che i funzionari hanno seguito correttamente le procedure nel consentire a Fritzl e alla moglie Rosemarie, che avevano sette figli loro, di prendersi cura di tre dei figli che l'uomo ha avuto con Elisabeth, dopo aver finto che la figlia li avesse abbandonati sulla soglia di casa dei genitori.
Elisabeth è stata tenuta prigioniera in una cantina sotto la casa dei genitori con tre dei suoi figli: una femmina, che ora ha 19 anni, e due maschi di 18 e 5 anni. Fino allo scorso fine settimana, i ragazzi non avevano mai visto la luce del sole.
Un settimo figlio nato dalla relazione incestuosa è morto dopo la nascita e Fritzl ne ha bruciato il corpo.

Cosa si fa con un personaggio come questo per fargli pagare tutto quello che ha fatto?

NON BASTA POCO!!!

13 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Non credo che questo tipo può pagare. Ha più di 70 anni e tutta la vita in galera non serebbe più di 10 o 15 anni...
A volte penso che mai non potrò capire gli uomini. So che non si può giudicare tutti per uno solo, ma... ¿sai se mai una donna ha fatto una cosa così a un figlio o un nipote?

Anna ha detto...

Quando la giustizia non puó fare giustizia…………..

Reyjam ha detto...

Lo si chiude in prigione in una cella comune con 10 neri gay. Poi quello che accade , accadrà.

Reyjam.

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Bravo Reyjam! È una buona idea, penso.

Anna ha detto...

Che idea!. Mi hai lasciato senza parole...

Reyjam ha detto...

AHAHAHAHAHAHAh. Non so in Spagna , ma in Italia, gli stupratori quando gli mettoni in celle comuni vengono trovati impiccati nella cella. Se sono neri gay però la storia cambia.
XD

Reyjam.

Anna ha detto...

Io so che gli stupratori non piacciono né in galera, né in nessun luogo, ma non so cosa fanno con loro.

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Invece, io posso immaginare cosa fanno con loro...

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Ieri mi domandavo se mai una donna aveva fatto una cosa così a un figlio o un nipote e dicevo che non potevo capire gli uomini.
¿Gli uomini?
Oggi alla radio ho ascoltato che un giovane, cercando una pizza nel congelatore della cantina dalla sua mamma, ha trovato 3 neonati surgelati.
Sembra che sua mamma, da giovane, gli aveva congelato dopo nascere, perché non voleva più di figli.
Siamo tutti matti? Cosa succede con noi?

Anna ha detto...

Non poso crederlo.
Un’altra volta senza parole.

Fina Llorca ha detto...

Immagino che per 'sto Reyjam questo sia il peggiore degli incubi. Immagino anche che non si dichiari nè razzista nè omofobo.

E che si consideri un sincero democratico. Occhi per occhio... continua a sembrare ad alcuni la cosa più simile alla gisutizia.

Dio mio... (O: mia deessa madre!).

Non sempre quello che viene chiamato abusivamente "libertà di esspressione" mi sembra una bella cosa, devo dire.

Anna ha detto...

Sí, lo so,
« Avete inteso che fu detto: Occhio per occhio e dente per dente; ma io vi dico di non opporvi al malvagio; anzi se uno ti percuote la guancia destra, tu porgigli anche l'altra; e a chi ti vuol chiamare in giudizio per toglierti la tunica, tu lascia anche il mantello. E se uno ti costringerà a fare un miglio, tu fanne con lui due. Dà a chi ti domanda e a chi desidera da te un prestito non volgere le spalle. Avete inteso che fu detto: Amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siate figli del Padre vostro celeste, che fa sorgere il suo sole sopra i malvagi e sopra i buoni, e fa piovere sopra i giusti e sopra gli ingiusti". » (Matteo 5,38-45)

Ma a volte è difficile pensare che fino al giudizio finale non arriverà la giustizia. E per te n'anche adesso.

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

magari io non sono una "vera" democrata, ma per quanto fa la libertà d'espressione, penso come Voltaire.
Sono stanca di non potere dire che un nero è nero o un omosessuale è un omosessuale senza che qualcuno dica che sono razzista o omofoba.
Se dico che qualcuno è biondo sono razzista? Se dico che qualcuno è eterosessuale sono eterofoba?
Voglio potere dire tutto quello che penso senza avere bisogno di fare finta d'essere un po' matta!