mercoledì 7 maggio 2008

QUANDO LA VITA DIVENTA UNA ESCELTA

Voglio parlare sull’aborto ma prima vi lascio con queste bellissime parole dalla Fallaci, dal suo libro “lettera a un bambino mai nato”

« Molte donne si chiedono: metter al mondo un figlio, perché? Perché abbia fame, perché abbia freddo, perché venga tradito ed offeso, perché muoia ammazzato alla guerra o da una malattia? E negano la speranza che la sua fame sia saziata, che il suo freddo sia scaldato, che la fedeltà e il rispetto gli siano amici, che viva a lungo per tentar di cancellare le malattie e la guerra.


Ma il niente è da preferirsi al soffrire? Io perfino nelle pause in cui piango sui miei fallimenti, le mie delusioni, i miei strazi, concludo che soffrire sia da preferirsi al niente. E se allargo questo alla vita, al dilemma nascere o non nascere, finisco con l'esclamare che nascere è meglio di non nascere. »

2 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Questa volta sono io a essere senza parole.
Non è facile avere un figlio, ma sicuramente deve essere terribile non averlo.

Anna Soler ha detto...

Si, sono d'accordo. Le persone che non hanno figli, con gli anni diventano tristi. Credo che un figlio ti fa rivivere una nuova vita! Ma di quest' ultimo non sono sicura perché per il momento non ne ho nessuno...forse ai 30 anni...