venerdì 6 giugno 2008

IL FANTASMA DELL’ENERGIA NUCLEARE (per Reyjam)

Questo discorso è molto lungo e molto difficile di spiegare anche nella mia lingua e non so se riuscirò a farlo nella tua, ma cercherò di farlo.

Negli ani 60 e 70 c’ebbero tanti movimenti ecologisti che si manifestarono contro la bomba e poi contro le centrali (come si fosse lo stesso!) e questo fece che la energia nucleare restasse segnata con una N rossa di malignità. Gli attivisti antinucleari sono presti a dipingerla su qualsiasi che difendi l’energia atomica, senza mostrare nessun fondamento scientifico. È lo stesso che siano gli scienziati che hanno il Nobel (come gli 18 che sono nel giurato dei Premi Re Jaime in Spagna e che appostano per la fissione senza tante storie) o che vecchi ecologisti come Lodevock, che ci ha spiegato che bruciare combustibili fossili produce 27.000 milioni di tonnellate di resti ogni anno. Se unissero tutti questi resti e gli solidificassero, generarono una montagna di 1.500 metri di altura. La stessa quantità di energia prodotta per un reattore atomico genererebbe due milioni di volte residui di meno: tutti uniti si potrebbero conservare in un bidone di lungo 16 metri.

Tutto è per la ignoranza della maggioranza della gente sulla energia nucleare.

Prima di tutto, ci sono due classi d’energia nucleare:

La Fissione: Questa è quella che è più conosciuta, che è una reazione nucleare in cui il nucleo di uranio 235, plutonio 239 o di altri elementi pesanti adatti vengono divisi tramite il bombardamento con neutroni o altre particelle elementari in frammenti in un processo che libera energia. È la reazione nucleare più facile da ottenere, ed è comunemente utilizzata nei reattori nucleari, ma ha l’inconveniente dei resti.


La Fusione : Questa è in processo di sviluppo ma è il futuro. È il processo nucleare che alimenta il sole e le stelle consistente nell'unione di due atomi leggeri, isotopi di Idrogeno: Deuterio e Trizio in uno più pesante. In questo tipo di reazione il nuovo nucleo costituito ha massa totale minore della somma delle masse reagenti con conseguente liberazione di alta energia che conferisce al processo caratteristiche fortemente esotermiche, e anche non genera resti, dunque il resti principale di questa reazione di fusione tra il deuterio e il tritio, sarebbe l’Elio, che è un gas nobile e per tanto non reazioni con nulla, n’anche l’organismo umano.

La fusione è la scelta più efficiente (nel senso d’energia prodotta per massa di combustibile usata) sicura e pulita che la fissione, utile a lunga scadenza. Nonostante mancano ancora anni per potere essere utilizzata commercialmente (la fusione non sarà commerciale al meno fino l’anno 2050)

Nessuno scienziato potrà negare che quello che è meglio per potere compiere remotamente le esigenze di Kioto è l’energia nucleare. Prima, perché è più economica: generare un chilowatt/ora d’energia per fissione costa tra 0,2 e 0,7 centesimo d’euro; fare lo stesso con carbone costa tra 2 e 11; con petrolio, tra 3 e 15. Poi, perché, nonostante quello che pensa la maggioranza della gente, più influenzata per il missaggio ambientale, il principale vantaggio della energia nucleare sono i resti, soprattutto quando possiamo utilizzare le centrale di fusione.

Quello di peggio nella storia dell’energia nucleare, la disgrazia di Chernobyl, lasciò tra 45 e 65 morti per radiazione, secondo l’OMS. Tra 1970 e 1992, quelli che morirono per l’estrazione del carbone ascesero a 6.400; quelli che morirono per il gas, a 1.200, e quelli delle centrale idroelettriche a 4000.

In questo tempo gli europei hanno due problemi:

- Per essere competitivo e potere produrre senza aumentare il costo di produzione, ci vuole energia sicura, sufficiente e barata. Non possiamo dipendere del petrolio e del gas arabo che può lasciare d’arrivare o che può aumentare il prezzo tantissimo che non possiamo continuare a produrre l’energia che ci vogliono.
- Per lasciare di mandare CO2 all’atmosfera e potere conservare il tenore di vita che abbiamo senza distruggere il pianeta, non c’è nessuna altra scelta che l’energia nucleare.

Per tutto questo ci vuole lasciare la demagogia e cominciare a spiegare quello che è l’energia nucleare, i pericoli che ha e che non c’è scelta e cominciare a costruire un futuro sicuro e serio.


Ma questa scelta non può essere di oggi per domani, per fare una centrale nucleare ci vogliono 15 anni. Dobbiamo cominciare a costruire il futuro oggi.

Aspetto che si possa capire qualche cosa!!!
La mia insegnate mi ammazzerà.

10 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Sono rimasta senza parole!
Cosà farò io da sola a terzo corso d'italiano l'anno prossimo? Se la nostra cara professoressa legge questo post, passerai direttamente a quarto!
Mi piace tantissimo avere una amica così brava!

Maximilian Hunt ha detto...

Allora, hai fatto un discorso molto complesso, e, nonostante questo, si riesce a comprendere molto bene. C'è qualche imperfezione, ma, ripeto, considerando l'entità della questione, va benissimo così.

Per quanto riguarda il contenuto del tuo post, sono completamente d'accordo con te. E' inutile continuare a dire che il nucleare è pericoloso e non lo vogliamo (con le centrali a pochi km dal confine), tanto vale sfruttarlo.
Senza contare che dal 1986 molte cose sono cambiate in tema di sicurezza.

Ciao e buon Weekend

Reyjam ha detto...

Si è capito tutto. Forse mi ero spiegato male. Io sono a favore della fusione nucleare dato che è sicura e i residui radioattivi smettono di produrre radiazioni in "breve" tempo a differenza della fissione. Io sono contro all'utilizzo di combustibili fossili perchè capisco che costa troppo ed è più inquinante del nucleare. Però per via della fissione nucleare vengono prodotti rifiuti radioattivi che finiranno di essere pericolosi dopo milioni di anni. Inoltre te hai parlato di morti, ma a Chernobil ci sono stati numerose nascite di bimbi malformi, e modificazioni genetiche in animali e piante. Per non parlare della liberazione di "Stronzio" che si è andato a sostituire alla cartilagine delle ossa così da fermare la crescita dei bambini. Ci sono paesi in cui il nucleare è molto utile e ne capisco l'utilità. Però l'Italia ha sole per più di 200 giorni all'anno , essendo per il 70% montuoso possono venire sfruttati i forti venti. Vi sono vulcani da poter sfruttare l'energia geotermica e più di 50 corsi d'acqua da sfruttare l'idroelletrica. Le numerose imprese agricole possono utilizzare le biomasse per l'automantenimento. Allora perchè il nucleare? E' meglio fruttare queste energie ecologiche che possono dare energia in breve tempo e senza inquinamento. In seguito l'utilizzo del nucleare si potrebbe anche fare. E inoltre il Italia il 70% delle persone non lo vuole il nucleare e l'altro 30% se gli viene chiesto se vorrebbero una centrali a pochi chilometri da casa dicono che non la vorrebbero. In Italia non vogliono gli inceneritori, figuriamoci se facessero una centrale nucleare vicino a centri abitati.

Reyjam.

Anna ha detto...

Uff, Reiyji, mi fai lavorare tantissimo!!

1.- Chernobil è successo nel 1985, 23 anni fa. Ucraina era un paese povero, aveva bisogno di questa energia ma non aveva i soldi per farla sicura. Ma da 23 anni fa non è successo niente di più in nessun altro paese.

2.- Questo della energia ecologica è una sciocchezza. La maggioranza dell’energia rinnovabile è di ciclo combinato, voglio dire, hanno bisogno d’energia fossile, fanno anche inquinamento. Stanno benne di più ma non sono la soluzione. L’energia solare va bene per il riscaldamento ma non si può fare elettricità e di più tutte quelle placche solare non si possono riciclare, hanno una vita tra 15 e 20 anni e poi non si sa cosa fare con lei. Sono molto contaminanti. Non è vero che in Olanda fanno il 80% della sua energia così, è soltanto il 7%. E inoltre è molto caro ottenere l’energia cosí.

3.- Che la maggioranza non voglia l’energia nucleare non è garanzia di nulla. È molto facile manipolare quelli che non sano a che cosa parlano. Anche Mussolini e Hitler furono eletti per la maggioranza e non erano quello di meglio. Hai visto matrix?, per essere nella resistenza ci vuole informazione e questa non è a portata di mano di tutti.

Nyota: ¡ tonta!. Ho bisogno di fare terzo per potere spiegare tutto questo

Anna ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Anna ha detto...

A proposito. Se qualcuno vuole correggere questo post li ringrazierò. Me lo può mandare al mio e-mail: amarine@l-h.cat

Maximilian Hunt ha detto...

sottoscrivo in pieno anche il commento sovrastante!

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Tonta? Bohh... magari un po'...
Ma anche se mi chiami tonta, penso che sai un sacco tanto d'italiano come d'energia nucleara ed altri... e mi piace tanto avere un'amica così intelligente... eh eh eh
Specialmente quando penso che scrivi questi post e commenti dopo avere fatto la birra con me! ¿Come può pensare dopo una Vol Damm??? Io non posso per niente!

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Ho dimenticato opinare sull tema della energia dove, come sempre, hai ragione. E poi, vorrei dire che generalmente la gente non vuole avere vicino a casa né centrale nucleare né galere, ne ospedali, né nessun altra installazione communitaria. Tutti vogliamo avere tutto, ma senza soffrire gli inconvenienti.

FscoMisc ha detto...

...ritengo non ci siano alternative

ciao a tutti

www.interclubacquaviva.blogspot.com