lunedì 2 giugno 2008

Festa della Repubblica




La Festa della Repubblica italiana è la festa nazionale italiana celebrata ogni 2 giugno. Dopo alcuni decenni di abbandono, fu resa nuovamente giorno festivo nel 2000 su iniziativa del secondo governo Amato per impulso, principalmente, del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi. Di fatto è la principale festa nazionale civile italiana.

In questa data si ricorda il referendum istituzionale indetto a suffragio universale il 2 e il 3 giugno 1946 con il quale gli italiani venivano chiamati alle urne per esprimersi su quale forma di governo, monarchia o repubblica, dare al Paese, in seguito alla caduta del fascismo. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.50, l'Italia diventava repubblica e i monarchi di casa Savoia venivano esiliati.

Il 2 giugno celebra la nascita della nazione, in maniera simile al 14 luglio francese (anniversario della Presa della Bastiglia) e al 4 luglio statunitense (giorno in cui nel 1776 venne firmata la dichiarazione d'indipendenza).

In tutto il mondo le ambasciate italiane tengono un festeggiamento cui sono invitati i Capi di Stato del Paese ospitante. Da tutto il mondo arrivano al Presidente della Repubblica italiana gli auguri degli altri capi di Stato e speciali cerimonie ufficiali si tengono in Italia.

Prima della fondazione della Repubblica, la festa nazionale italiana era la prima domenica di giugno, anniversario della concessione dello Statuto Albertino.

5 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Sei brava! Alla fine, non solo impareremo italiano, ma anche la storia dell'Italia.
Ci manca sapere chi era Cavour, però...

Anna ha detto...

Camillo Paolo Filippo Giulio Benso, conte di Cavour, di Isolabella e di Leri (Torino, 10 agosto 1810 – Torino, 6 giugno 1861) è stato uno statista italiano, primo presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d'Italia.

Ammiratore del liberismo economico e del liberalismo politico inglese, egli era convinto che con il metodo delle tempestive riforme si sarebbe evitato ogni sovvertimento socialista.

Osservava in proposito:

« L'umanità è diretta verso due scopi, l'uno politico, l'altro economico. Nell'ordine politico essa tende a modificare le proprie istituzioni in modo da chiamare un sempre maggior numero di cittadini alla partecipazione al potere politico. Nell'ordine economico essa mira evidentemente al miglioramento delle classi inferiori, ed a un miglior riparto dei prodotti della terra e dei capitali. »
(da C.Cavour, Discorsi parlamentari, Firenze, 1932-1973)

Reyjam ha detto...

Anna, sono arrabbiato con te, sei una copiona ...
Non è vero sto scherzando e comunque l'ho postato prima io , Eh, eh, eh!!! XD. Comunque se avete dubbi sulla storia italiana chiedete. Sono un esperto anche perchè sto facendo adesso il Risorgimento Italiano (1815-1890 circa).

Reyjam.

Anna ha detto...

Adesso abbiamo telepatia?. Io ho riso tantissimo quando ho visto il tuo post perché c’è anche la stessa foto.
Mi piacerà tantissimo che mi spieghi sulla storia italiana, mi piace imparare.

Reyjam ha detto...

Chiedi e ti sarà dato

Reyjam.