sabato 11 ottobre 2008

ECCOLO!

Zapatero rappresenta la sinistra più radicale che aveva già sparuto di questo Paese. Sebbene il suo predecessore, Felipe González, aveva finito con il marxismo nel partito socialista, iniziando una strada verso la social democrazia, Zapatero ha voglia di ritornare al più assoluto radicalismo. Questo si può vedere, per esempio, nella sua politica esteriore. Intanto che i politici dell’Europa non gli parlano, tra altre perché lui non parla nessuna lingua e gli ha insultato tutti, ed in EEUU non possono né vederlo, da che con un disprezzo assoluto è rimasto seduto mentre sfilava la bandiera americana, siamo amici di tutti i dittatori dal mondo: Hugo Chávez, Evo Morales, Fidel Castro, Hassan II, ecc.

Vuole indottrinare i bambini con una materia d’insegnamento che si chiama “Educazione per la Cittadinanza” che, con questo nome, sembrerebbe una bella cosa ma, quando guardi i suoi contenuti vedi che quello che si vuole è creare una morale nelle prossime generazioni che può entrare in contraddizione con la morale che forse i genitori vogliono creare nei suoi figli e invece di migliorare l’educazione, che è quella di peggio tra tutta l’unione europea, concepiscono una materia d’insegnamento, obbligatoria, benché i genitori non vogliano questa materia.

In quattro anni e mezzo non ha risolto né uno dei problemi che ci sono in Spagna, ha inventato tanti di nuovi e si l’ha passato creando confronto tra gli spagnoli.

Abbiamo speso 11 milioni d’euro parlando della “memoria storica”, che è una cosa che è costituita da disseppellire i morti della guerra civile spagnola, che è finita da 70 ani, per tornare a rivivere il confronto avuto tra le due Spagne, ovviando che nel 76, anno in che abbiamo iniziato la democrazia in Spagna, si ha fatto una legge d’amnistia generale, si sono riconosciuti i diritti di tutti gli spagnoli che avevano lottato nella parte che aveva perso e si provò di tornare a cominciare con gli spagnoli uniti e guardando il futuro.

È assolutamente anticattolico, non laico, anticattolico, e fa delle leggi che possano confrontare quelli che sono cattolici contro quelli che non lo sono, come l’aborto libero, la eutanasia, le nozze gay, il ritiro del concerto nelle scuole cattoliche, la espulsione della religione cattolica della scuola mentre si promuove la musulmana, ecc. Ma poi se ne va al Vaticano a piangere perché i vescovi della Spagna parlano in modo cattivo di lui.

La scorsa legislatura è stato tutto il tempo parlando con i terroristi d’ETA, come se fossero interlocutori politici, ed insultando le vittime del terrorismo, perché davano fastidio nelle sue conversazioni. È arrivato a portare ai tribunali al presidente dell’associazione di vittime d’ETA perché ha detto che Zapatero era in confronto con le vittime del terrorismo. Alla fine il giudizio non è stato nulla perché, per ora, ancora c’è la libertà d’espressione in questo Paese.

In quattro anni e mezzo non abbiamo potuto sapere chi sonno gli autori intellettuali dell’attentato dal 11 marzo di 2004 a Barajas, perché si sonno distrutto tutte le prove. Sono stato condannati due confidenti della polizia ed un drogato e tutti sono così felici, dicendo che tutto è già chiaro.

È stata approvata una legge per aiutare ai malati dipendenti, con gran successo, era una legge meravigliosa, ma non si può portare a termine perché non c’è finanziamento ma, in tanto, andiamo regalando dei soldi per tante cose remoti.

Quando qualcuno vuole qualche cosa, si riunisce con lui, li dici di sì a tutto, ma dopo tutto resta in nulla, ma lui resta come se fosse un gran dialogante.

All’inizio della sua legislatura aveva una economia risanata e con una eccellente eccedenza ed si è dedicato a fare dei regali con il soldo di tutti gli spagnoli come se il soldi nascesse da solo. Non ha risolto nulla ma ha regalato soldi per migliorare la disoccupazione nel Oriente Mezzo, la lotta contro l’AIDS, l’alleanza di civiltà, che nessuno non sa che cosa è, lo studio del cambio climatico, ecc. L’ultima grande idea per vincere le elezioni fu regalare 400 euro ad ognuno degli spagnoli, per dimostrare che la crisi non c’era e che il Paese stava benissimo, in disaccordo con quello che dicevano i politici della opposizione, tutto era questione di guardare la vita con ottimismo.

Abbiano un debito estero che non si sa come pagheremo, prodotto principalmente perché dobbiamo importare petrolio, gas, placche solare ed elettricità, perché non abbiamo nessuna energia, ed invece di fare un progetto energetico, che dovrebbe passare per creare delle centrale nucleari, l’energia di cui costerebbe 7 volte di meno, vuole chiudere quelle che abbiamo.

Nel 2007, per pagare tutti questi regali che fa, il banco della Spagna ha venduto il 50% delle riserve di oro che aveva, oro che adesso, con la crisi finanziaria che c’è, garantirebbe tante cose.

La sua politica con l’immigrazione è stata un disastro.

Ci siamo andati via dell’irak e dici che siamo in Afganistan perché là non c’è la guerra.

È una persona assolutamente arrogante e ignorante, che non ascolta mai nessuno, mentisce più che parla e la sua finalità nella vita è creare il confronto e poi dire che tutto è fallo dell’altro.

Potrebbe parlare per ore di questo Presidente ma penso che una idea l’avrai già.

Perché a vinto?
Questo è ancora un discorso più lungo e più complesso, forse un’altro giorno ti lo spiego.

Aspetto che si possa capire tutto questo che ho preteso di spiegare.

14 commenti:

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

D'accordo con te, Anna, in un 90%. Ci penserò e, se sono capace di scrivire la mia oppinione in italiano, lo farò...

Anna ha detto...

Un pó piu d'informazione.
http://www.ilsussidiario.net/articolo.aspx?articolo=6939

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Non ho tanto tempo! Devo tradurre dall'anglese più di 50 pagine. E devo farlo urgente per avere i soldi a casa subito!!!!! eh eh eh

Ale ha detto...

grazie molte Anna...una delle cose che mi ha colpito di più è che per fortuna in spagna c'è ancora la libertà d'espressione.

ancora una curiosità: prima di Zapatero, chi c'era al governo? destra o sinistra?

Anna ha detto...

Prima di Zapatero era, per prima volto dopo la dittatura, la destra

Unknown ha detto...

sarò sincera, anna, zapatero mi piace molto. credo che sia molto più lungimirante di altri potenti che vogliono solo il ritorno delle destre più dure.
ciao!

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Merinica, credo che non abbia raggione: Magari ZP ti piace tanto perché ha un bel aparato pubblicitario e perché mette tanti soldi a fare finta d'essere progressista... Davvero che per noi, che abbitiamo cui, non è altra cosa che un BUGGIARDO!

Fina Llorca ha detto...

Una domandina, se posso, perché non mi è ancora chiaro: tu chi vorresti /proporresti / voteresti come presidente, Anna? Dello stato,della Spagna o delle spagne, intendo dire.

Anna ha detto...

Merenica: A te piace Zapatero perché non sai niente di lui. Non è un discorso di destra né di sinistra, è un problema de capacità o incapacità, e Zapatero non fa nulla. Il suo oggettivo e restare nella sedia il massimo. Ma, come ti ha detto Nyota, la sua machina pubblicitaria è magnifica, sai maneggiare la pubblicità meglio di Goebbels.
(Tanto Nyota come io stessa siamo di sinistra ma, siamo così deluse perché sai, io non aspettavo nulla della destra e per tanto non mi ha deluso, ma aspettavo tant’altro della sinistra.........)

Ale: questo è uno dei motivi per cui hanno votato Zapatero. Ancora c’è della gente che pensa che la sinistra è buona per natura e la destra cattiva per natura, ma questo è un luogo comune. La destra e la sinistra sonno fatti per persone, e dappertutto ci sono delle persone capaci e delle persone incapaci. D’altro anche la sinistra ha avuto dei leader funesti come Stalin, Mao, Fidel, ecc...

Ina: Poi, poi fare una domandina, un po’ cattiva eh?. Non so chi voterei, forse Winston Churchill?. “Contro il difetto di chiedere c’è la virtù di non rispondere”.

Anna ha detto...

Qualcuno ha detto: Non basta essere antifasciste, bisogna anche essere antidittatori.
E qui è il problema.

Anna ha detto...

Puoi, volevo dire puoi e non poi.

Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Per Ina: E tu? Chi voteresti per Presidente? Credo che quest'è il vero problema! Non c'è nessuno a chi io donerei il mio voto, magari perché non ho dimenticato che il nostro paese ha perso molti anni senza avere il diritto per votare e valoro il mio tantissimo il mio voto che non posso donarlo a nessun incompetente. Perbacco!

antonio lillo ha detto...

e pure con tutto quello che dici, non sai quanto noi in italia, quella di berlusconi vi invidiamo e vorremmo essere in spagna in questo momento!

Ale ha detto...

quoto lillo