domenica 13 aprile 2008

I FIGLI DEL GRIAL

Prima di leggere questo libro veramente non sapevo niente del Medioevo. Sì, avevo letto “I pilastri della terra” ed avevo visto qualche film ma non sapevo niente. Per me il Medioevo era un’epoca oscura e sporca, non so perché, ma era così, con tutti quelli signori feudali, una chiesa corrotta, ed il popolo che moriva di fame e non aveva niente di più che i loro figli.
Questo libro mi ha scoperto un’altro Medioevo

Ho saputo dei cavalieri templari, che furono uno dei più noti ordini religiosi cavallereschi cristiani. L'origine di quest'ordine risale agli anni 1118-1120, successivi alla prima crociata (1096), quando la maggior parte dei cavalieri era tornata in Europa e le esigue milizie cristiane rimaste erano arroccate nei pochi centri abitati. Le strade della Terrasanta erano quindi infestate da predoni e Ugo di Payns, originario dell'omonima cittadina francese della Champagne, insieme al suo compagno d'armi Goffredo di Saint-Omer e ad alcuni altri cavalieri, fondarono il nucleo originario dei templari, dandosi il compito di assicurare l'incolumità dei numerosi pellegrini europei che visitavano Gerusalemme dopo la sua conquista. L'ordine venne ufficializzato, il 29 marzo 1139, dalla bolla Omne Datum Optimum di Innocenzo II e definitivamente dissolto tra il 1312 e il 1314.

Ho saputo dei catari, l Catarismo fu una religione molto attiva in Europa nell' XI, XII e XIII secolo. Aveva le proprie basi nei testi evangelici, e in particolare nel testo di San Giovanni.
I Catari erano cristiani, ma differenti dai cattolici romani per una dualistica interpretazione del mondo. Per essi Dio creava l'eternità e lo spirito, mentre il tempo e la vita materiale erano creazioni del Diavolo. L'anima umana per i Catari era divina. Il corpo era al contrario la prigione dell'anima ed perciò diabolico. Il Battesimo o "consolazione" era l'unico sacramento che veniva praticato dai Catari; esso rivelava all'Uomo la sua natura divina.
Una religione senza chiesa né croce
I preti Catari non erano numerosi, ma molto attivi. Durante l'età dell'oro del Catarismo in Linguadoca, ai credenti era permesso diventare "buoni Cristiani" dopo un lungo percorso religioso, a seguito del quale potevano predicare e celebrare il Battesimo cataro. La loro missione era l'evangelizzazione della popolazione. Furono meglio conosciuti con il nome di "Perfetti". Vivevano tra la gente dei villaggi. Il Catarismo ignorava i luoghi della memoria, chiese o cappelle, rifiutava le decorazioni, le sculture, ma aprivano delle "Case", che erano allo stesso tempo orfanotrofi e scuole.
La povertà come modo di vivere
I "Buoni Cristiani" organizzavano le proprie vite rifacendosi ai principi della Chiesa originaria. Rifiutavano il potere materiale, lavoravano tutti, anche la gente appartenente alla nobiltà; osservavano le "regole della verità" e la castità; non bestemmiavano, non osservavano i sacramenti (o non giuravano?), non uccidevano uomini o animali, non mangiavano la carne. Inoltre, l'assenza di una forte gerarchia sociale e il ruolo importante garantito alle donne che beneficiavano di uno status pari a quello degli uomini, distinguevano i Catari dagli altri Cristiani.
Ho saputo anche dei cavalieri teutonici, è un antico
ordine monastico-militare e ospedliero (cronologicamente il terzo, dopo quelli gerosolimitano e del Tempio) sorto in Terrasanta all'epoca della terza crociata ad opera di alcuni mercanti di Brema e Lubecca per assistere i pellegrini tedeschi.

Dei Nizariti, o Assassini oppure Setta degli Assassini (arabo al-Hašīšiyyūn) furono una
setta militante musulmana (sciita ismailita) attiva tra l'VIII e il XIV secolo
.
Furono attivi per tutto il
Medioevo, ma soprattutto in Persia e in Siria a partire dall'XI secolo, in seguito ad una importante scissione della corrente ismailita avvenuta nel 1094 sotto la guida di Hasan ibn al-Sabbāh, detto "il Vecchio della Montagna", la cui roccaforte fu Alamūt, nel nord della Persia, fra Teheran e il mar Caspio
.
Alla fine del Medioevo praticamente scomparvero, sommersi dal successo del ramo principale dell'ismailismo.

I cavalieri Ospitalieri, Quella dei Cavalieri Ospitalieri o Ospedalieri, nati come Cavalieri dell'Ordine dell'Ospedale di San Giovanni di Gerusalemme, quindi conosciuti come Cavalieri di Rodi e in seguito come Cavalieri di Malta, è una tradizione che inizia come ordine ospedaliero
benedettino intorno alla prima metà dell'XI secolo a Gerusalemme, e divenuto, in seguito alla prima crociata, un ordine religioso cavalleresco cristiano dotato di un proprio statuto a cui fu affidata la cura e la difesa dei pellegrini diretti in Terrasanta.

Poi di finire questi 4 libri ho letto tanti d’altri per approfondire e conoscere meglio tutte queste cose. In altro è un bellissimo romanzo, interessantissimo e scritto benissimo.

4 commenti:

Anna Soler ha detto...

È molto interessante questo post Amalia. Io non ho mai letto i romanzi storici. Devo dire che mai non ho avuto la curiosità di provar a leggere questi tipi di libri, ma forse adesso lo proverò d'estate. Solamente leggevo libri di storia quando studiavo EGB, BUP e COU, ma no questi così interessanti, libri noiosi di lezioni...Buon mercoledì!

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Gli amici di Georges (Brassens) ha detto...

Annetta, annetta...sono sicura che il giorno dove leggi il tuo primo romanzo storico sarai molto felice!
Avrai trovato un bel modo d'imparare tante cose interesanti... sempre che il libro che prendi sià buono, non uno scritto da cualqun indocumentato come Dan Brown, per essempio!

Anna ha detto...

Quello che dice Nyota è vero, perché la storia dalla scuola non sempre è raccontata in modo attraente.